LOGISTICA PER SETTORE NON PROFIT

Il settore Non Profit, riferimento per lo sviluppo sociale ed economico del Paese, in Italia è in continua crescita.

Si tratta di un settore in cui la creazione di reti territoriali, il recruitment dei volontari e la gestione della logistica degli eventi di piazza hanno assunto via via un ruolo strategico nello sviluppo delle associazioni che necessitano di partner logistici affidabili, competenti e flessibili.

Anche le realtà del settore Non Profit hanno dovuto adattarsi ai nuovi scenari imposti dalla pandemia: l’impossibilità di organizzare eventi ad alta affluenza di pubblico ha richiesto alle aziende del terzo settore di trovare soluzioni alternative, anche a livello logistico.

SERVIZI PER SETTORE NON PROFIT

Utilizzo di film estensibile (solitamente di colore nero o con una fantasia) che consente di rilevare eventuali tentativi di manomissione
Ottimizzazione dei percorsi attraverso un’attenta programmazione del traffico e della sicurezza
Massimo monitoraggio e tracciabilità dei prodotti in ogni fase della spedizione
Depositi e sistemi di sicurezza sui mezzi certificati TAPA1

CASE STUDY: CONTANO I FATTI

Qui poche parole. Ti lasciamo scoprire come abbiamo collaborato con una realtà del tuo stesso settore. Contano i fatti d’altronde, no?

La Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro è un ente privato senza fini di lucro, nato nel 1965

L’ESIGENZA
La vendita delle azalee per la festa della mamma rappresenta per Airc sin dal 1985 una importante attività di fundraising. Durante il recente periodo di lockdown, la Fondazione ha espresso la volontà di trovare un modo alternativo di distribuire le piante.

LA SOLUZIONE
Abbiamo creato una struttura logistica temporanea per ricevere, confezionare e distribuire nell’arco di 15 giorni più di 300 mila piante. È stato progettato e confezionato l’imballo necessario a proteggere le piante, sono stati attivati 3 turni di lavoro 7 giorni su 7 che hanno coinvolto 25 persone a turno.

IL BENEFICIO
Nonostante la pandemia in atto, AIRC è riuscita nella campagna di raccolta fondi più importante dell’anno. Ha potuto distribuire lo stesso numero di piante di un anno normale e ha raccolto oltre 3.5 milioni di euro di fondi da destinare alla ricerca.

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